Aree di Intervento
Disturbi psichiatrici
La malattia mentale comporta un coinvolgimento di tutta la vita quotidiana del paziente e di chi convive con lui per lunghi periodi. Comporta peraltro diversi gradi di compromissione delle capacità di un individuo, generando situazioni diverse secondo la sua personalità premorbosa (presente prima di ammalarsi
La cura può comprendere sia una cura farmacologica che psicoterapica con il coinvolgimento di diverse attività terapeutiche con lo scopo di attuare un progetto di recupero funzionale il più soddisfacente possibile, in stretta collaborazione con i familiari, il medico di base e lo psichiatra. Il lavoro che si svolge ha come presupposto che la guarigione della malattia mentale, si può realizzare limitando non soltanto i danni che il malato può causare alla comunità, ma anche quelli che reca a se stesso. Conoscere e affrontare i nemici dell’inconscio: indifferenza, anaffettività, annullamento, identificazione, rabbia, è il modo migliore per difendersi dalla malattia mentale. Tale presupposto ha come fondamento la teoria che la dimensione che appartiene al bambino appena nato di calma, di tranquillità, andrebbe perseguita, riconquistata dall’uomo adulto. Ammettere una iniziale sanità dell’essere umano, conferma la possibilità di poter curare la realtà psichica una volta che questa si sia ammalata, di poterla quindi sempre conoscere e modificare. È importante dunque una accurata diagnosi per poter progettare un trattamento individualizzato, nella costruzione e acquisizione di una “sensibilità”, che valga la serenità di sapere, come a partire dai sintomi, si possa giungere ad un trattamento appropriato, che permetta di risolvere realtà tanto gravi e dolorose.